."Se aggiungi poco al poco, ma lo farai di frequente,

presto il poco diventerà molto"...

[Esiodo, Le opere e i giorni, VIII sec. A.C.]

venerdì 15 giugno 2012

Risparmiare... una mappa concettuale



"RISPARMIARE" significa letteralmente
"Astenersi dall’usare, dal consumare una cosa, o limitarne l’uso e il consumo allo stretto indispensabile, per lo più in vista di future necessità."

Va però detto che tale termine negli ultimi anni ha acquistato una sorta di appeal in diversi ambiti:
  • Siamo nel pieno di una crisi economico-finanziaria che ci sta dunque obbligando  a seguire una sorta di decalogo del risparmio.
  • Se si parla di risparmio non si può non fare riferimento al tema del risparmio energetico,della riqualificazione ambientale e dunque delle fonti di energia rinnovabili.
  • Il caro benzina la dice lunga in materia di risparmio. Risparmiare carburante con l'auto è ormai diventato un dictat
  • L'acqua è rinnovabile ma il suo uso sconsiderato porta all'esaurimento delle fonti. La cosa da fare è dunq risparmiare acqua seguendo semplici regole quotidiane

Abbecedario



A:Accantonare
B: Banca
C: Costi
D: Deposito
E: Economia
F: Finanza
G: Green energy
H:
I: Investimenti
L: Low cost
M: Mutuo
N: Nucleare
O: Obbligazioni
P: Paperon de' Paperoni
Q: 
R: Riqualificare
S: Spending review
T: Titoli di stato
U: Utile
V: Valore
Z:


Risparmiare con l' auto: carpooling e carsharing


L'aumento del costo della benzina è ormai diventato una costante e tra i principali effetti negativi fa registrare un calo dei consumi del 10% circa, dunqque gli automobilisti stanno limitando ’utilizzo dei propri mezzi soltanto ai casi di stretta necessità.

Due utili soluzioni potrebbero essere il carpooling e carsharing. Vediamoli nel dettaglio.

Il carpooling
Una pratica molto diffusa tra studenti e colleghi di lavoro che consiste sostanzialmente nel darsi passaggi a vicenda o, comunque, nel condividere un’auto privata tra un gruppo di persone che quotidianamente fanno lo stesso percorso. I lati positivi sono, in primis, il risparmio (le spese del trasporto vengono suddivise tra 4 o 5 persone) e la compagnia reciproca, oltre alla riduzione del numero di veicoli in strada quindi del traffico e dell’inquinamento. Quelli negativi (pochi) essenzialmente riguardano l’assenza di autonomia e flessibilità, dovendo i carpooler far coincidere orari e percorsi.
Esistono anche delle piattaforme online dove i carpooler offrono/cercano passaggi.
Insomma questa è una formula, diffusa soprattutto tra i giovani (20-40 anni) nelle aree urbane del Nord Italia, utilizzata per esigenze non solo di studio e lavoro, ma anche in occasione di scioperi del trasporto pubblico e di brevi gite e vacanze(es. ponti festivi).
Il carsharing
Un’altra modalità di condivisione di un’auto, questa volta però nell’ambito di unservizio organizzato a pagamento, è il carsharing. Una sorta di autonoleggio a ore semplificato: l’utente, previa prenotazione, preleva un’auto da un apposito parcheggio, la utilizza per le ore richieste e la riporta nell’area di partenza.
I vantaggi del carsharing sono molti: innanzitutto consente di evitare i costi di possesso e manutenzione di un mezzo privato, senza rinunciare alla possibilità di spostarsi in auto quando serve. Inoltre, l’utente può scegliere, tra una flotta di auto, il modello più adatto alle proprie esigenze (dall’utilitaria alla familiare).
Visti poi i benefici per la comunità (riduzione del traffico e dell’inquinamento, aumento dei parcheggi disponibili), gli enti tendono a favorire il carsharing, prevedendo ulteriori agevolazioni come, ad esempio, l’accesso a corsie preferenziali e aree ZTL e la possibilità di parcheggiare gratis nelle aree blu e nei posteggi per residenti.
I costi del servizio sono composti da una quota fissa ed una variabile. La prima, in genere annuale, corrisponde al prezzo della smartcard, cioè la scheda magnetica dotata di codice segreto PIN e microchip necessaria per aprire e chiudere l’auto. Ilcosto variabile, invece, dipende dal tipo di veicolo prelevato, dalla fascia oraria di utilizzo e dall’effettiva percorrenza chilometrica.
Le tariffe includono tutti i costi di esercizio (carburante, olio, ecc) e i costi fissi di assicurazione e manutenzione.
In Italia esiste una struttura di coordinamento di tutte le città che aderiscono al circuito di carsharing, promossa dal Ministero dell’Ambiente: l’ICS che garantisce omogeneità delle apparecchiature, interoperabilità dei servizi ed uno standard nazionale di servizio.
Il sistema start and stop
Grazie a questo meccanismo di cui sono dotate le auto più moderne, il motore si spegne quando l’auto è ferma (ad esempio al semaforo rosso oppure in un ingorgo) e si riaccende automaticamente quando riprende la marcia. In questo modo, oltre a ridurre le emissioni inquinanti, si riesce a ridurre fino al 30% il consumo di carburante in città.

Il salone del risparmio: risparmio tra stabilità e crescita

Il Salone del Risparmio è il più importante evento italiano interamente dedicato al settore del risparmio.



Reputazione e Investimenti al Salone del Risparmio 2012. Conferenza di Reputation Manager con FinanzaOnline.com


Ogni anno Assogestioni, l'associazione italiana dei gestori del risparmio, riunisce a Milano tutti gli operatori dell'industria (SGR, SIM, banche, società di investimento estere, reti di distribuzione, investitori istituzionali e promotori finanziari) e le società di servizi che lavorano a stretto contatto con gli addetti ai lavori, oltre ai rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e i media.
Il Salone del risparmio inoltre, nella giornata conclusiva, è aperto gratuitamente anche al pubblico. Investitori privati e studenti hanno così la possibilità di dialogare con i professionisti del settore, imparare a conoscere i prodotti e raccogliere informazioni utili per operare scelte di investimento consapevoli.

La terza edizione del  Salone del Risparmio  si è tenuta dal 18 al 20 aprile 2012 presso l’Università Bocconie ha visto tra i protagonisti del primo giorno Reputation Manager, società leader in Italia di ingegneria reputazionale del web 2.0, con le sue soluzioni di web reputation e conversational marketing e la tutela di brand e privati sul web.

Ormaiè diventato sempre più importante saper gestire bene il risparmio, e - per gli operatori - intercettare i trend di borsa e capire le esigenze dei risparmiatori italiani, soddisfarle al meglio senza deluderli ulteriormente, dopo gli shock vissuti dalla finanza mondiale negli ultimi anni.Dunque l’osservazione e l’analisi dei trend conversazionali in Rete può dare degli utile strumenti predittivi dell’andamento borsistico, come del resto è stata già utile a predire i risultati di referendum ed elezioni recenti: questo è il tema che verrà sviluppato da Reputation Manager.

martedì 12 giugno 2012

Cassa di risparmio



La cassa di risparmio è una tipologia di istituto di credito nato con la finalità di raccogliere il piccolo risparmio, remunerandolo tramite l’esercizio del credito ipotecario e fondiario, o tramite investimenti poco rischiosi, come quelli nei titoli di stato; alla funzione creditizia si associa inoltre l’erogazione di prestazioni di previdenza individuale e l’attività di beneficenza. Tipici strumenti delle casse di risparmio sono i libretti di risparmio. Generalmente, almeno in origine, le casse di risparmio erano istituzioni senza fini di lucro, e che quindi si differenziavano dalle banche private. L’evoluzione della legislazione bancaria ha portato le casse di risparmio ad essere sostanzialmente equiparate alle altre banche; nel caso italiano, molte casse di risparmio sono state coinvolte in processi di fusione ed acquisizione.